Bowser, il cattivo, rapisce la principessa Peach e fugge con lei per ricreare il suo impero. Non vissero felici e contenti, come una parte di giocatori (i più maligni) vorrebbe, perché l'idraulico più infaticabile e ricco della storia dei videogame non sfugge al suo ruolo di eroe. Per l'ennesima volta Super Mario con una pazienza grande quanto l'universo decide di correre in aiuto della principessa del regno dei Funghi inseguendo la sua nemesi per cieli e per mondi. Inizia così Super Mario Galaxy 2, il sequel del titolo più bello e osannato per Wii.
Shigeru Miyamoto, il genio creativo della grande N ancora una volta cambiando pochissimo ottiene il massimo, forse il miglior platform di questi ultimi anni. A un mese dall'uscita è già in testa alla classifica italiana Aesvi mentre negli Usa ha superato il milione di copie vendute. L'idraulico nato quasi trent'anni fa salta, fa la girandola, in questo capitolo si trasforma addirittura in nuvola e in roccia ma non sorprende. Stupisce la fantasia degli uomini Nintendo. Centoventi stelle da conquistare (più 120 verdi), sette galassie da esplorare, decine di mini-pianeti per percorrere saltando con i pugnetti alzati. Ogni mondo è un piccolo gioiello, coerente e colorato. Un po' Pixar un po' Piccolo principe. Così perfetti da far dimenticare gli zuccherosi "uahuuuu" di Mario.
pubblicato su nova del 15-07