E prende quello che rimpicciolisce… il prezzo. Dal 12 agosto 2011 Nintendo ridurrà di circa un terzo il prezzo al rivenditore della console portatile Nintendo 3DS, come parte di un’iniziativa globale di riduzione dei costi. L'operazione conferma una volta di più la difficile la partenza di questa console portatile. Secondo il boss della grande N a giocare contro sarebbero stati gli allarmi per gli effetti del 3D senza occhiali e lo yen forte. A questi, aggiungono gli analisti finanziari, il prezzo (250 euro circa equivale a una Xbox 360 più giochi) ma sopratutto la concorrenza interna della rivale Ds che resta la macchina da gioco portatile più venduta al mondo e nche senza 3D fa la sua bella figura. Per quanto straordinaria la terza dimensione senza occhiali in chiave videoludica va usata con misura e intelligenza. Non tutti i giochi si prestano a effetti immersivi e dopo un po' l'effetto teatrino stanca. Sotto i duecento euro la prospettiva però potrebbe cambiare. Più drastica la proposta di un addetto ai lavori: "se Nintendo avesse davvero coraggio – mi disse – farebbe bene a togliere dal mercato le vecchie Ds". In pratica un suicidio.