Apple paga il dividendo (2,65 dollari per azione), lancia un piano di buyback da 10 miliardi di dollari che partirà ufficialmente il 30 settembre 2012 per un investimento che tra acquisizioni e R&d sarò pari a 45 miliardi di dollari in tre anni. Era dal 1995 che non staccava la cedola.Queste le novità sostanziali della conferenza di oggi. In rete erano già volate alcune proposte: l’acquisto di Twitter, di Facebook e Nokia insieme, c’era anche chi suggeriva anche di rilevare un piccola Paese europeo in forte crisi. Del resto, il titolo della conferenza stampa indetta ieri per stamattina alle 6 ore di Cupertino aveva un titolo che fa sognare più di un prodotto con la i piccola davanti: “Outcome of discussions on cash balance”. Tradotto? Apple discute di cosa fara con la liquidità di poco meno di 100 milioni di dollari. "Abbiamo deciso di usare parte del nostro cash per fare grandi investimenti nelle nostre attività sia tramite un maggiore focus sulla ricerca e lo sviluppo – ha detto il ceo di Apple, Tim Cook – che tramite nuove acquisizioni, aperture di nuovi punti vendita, prepagamenti strategici e investimenti in conto capitale nella nostra catena distributiva e nelle nostre infrastrutture. Tutte cose che vedrete ancora spesso in futuro".