Poche idee sui televisori ma qualche slancio inaspettato su piccole
innovationi come ad esempio le cuffiette senza fili che conducono il
suono attraverso le ossa del cranio. E' una tecnologia usata da anni
dall'esercito americano, la cui resa è modesta ma il funzionamento
resta interessante per chi fa sport o jogging o va in bicicletta. Le
cuffie sono dotate di microfono per telefonare o registrare messaggi
audio tra una canzona e l'altra.
Meno sorprendenti gli annunci sul fronte dei televisori. Panasonic cha
ha chiuso l'ultimo anno fiscale con una perdita da 772 miliardi di yen
sta sempre più guardando al di fuori del recinto dell'elettronica di
consumo ormai dominato da Samsung, Lg. Sul plasma mantiene però un
indubbio vantaggio sui concorrenti coreani anche se questi pannelli
cominciano da alcuni anni a sentire il predominio di lcd, led e altre
tecnologie. Con l'avvento degli Oled la pressione potrebbe diventare
insostenibile. Tuttavia, qualche piccola innovazione è stata
presentata. Piccole cose, come la penna (Touch pen) per disegnare
sullo schermo del televisore. In pratica la tv diventa una sorta di
grande tela in stile Photoshop al centro del salotto. Divertente il
fatto che per la prima volta si può condividere l'immagine dal
televisore ai dispositivi mobili (di solito è il contrario). Altre
novità più che rilevanti quantomeno curiose sono il lancio del
servizio Shop By Remote (in collaborazione con Hsn
http://www.hsn.com/), uno sorta di portale per il commercio
elettronico per casalinghe, con video del prodotto e signora bionda
che inscena una sorta di televendita in diretta. Piccole cose, quindi
che si inseriscono all'interno di quella corrente di pensiero che
vuole la tv connessa, intelligente e in grado di scimmiottare
internet.