La lunga notte di Playstation

Sono arrivati a New York 2000 giornalisti da tutto il mondo. Seicento solo dall'Europa. L'appuntamento è al 'Hammerstein Ballroom a Manhattan. In Italia sarà l'una di notte di domani 20 febbraio. Sappiamo che sarà un annuncio, questo è ormai assodato. E viste le energie messe in campo da Sony per loro rappresenta  la scommessa più grossa dal lancio di Ps3. In ballo c'è una leadership da ricomquistare. Playstation 2 ha dominato una generazione di console con oltre 150 milioni macchine vendute nel mondo. Playstation 3 non ha mantenuto la grandeur del passato. Nell'intrattenimento domestico si è fatta superare prima dalla Wii e poi dalla Xbox 360 fermandosi a 70 milioni di macchine vendute. Per Sony questa generazione di console sarà particolarmente cruciale. Dopo il buco nell'acqua di Ps Vita, la console mobile lanciato l'anno scorso, non sono più ammessi errori. A marzo, alla chiusura dell'anno fiscale, Kaz Hirai, il numero uno di Sony vuole annunciare il ritorno all'utile dopo 5 anni di rosso. Questo annuncio servirà per muovere le acque e dimostrare ai rivali che Playstation è tornata. Gli ingegneri giapponesi hanno avuto sette anni per progettare questa macchina. Pare che Ken Kutaragi, il visionario inventore di Ps2, abbia in qualche mondo influenzato questa che potrebbe essere la prima vera console non console, un piattaforma in streaming indipendente dall'hardware. Tra poche ore sapremo qualche cosa di più.