Fai fuori vagonate di simil nazisti con gli occhi rossi. Killzone 3 promette quello che mantiene. E lo fa pure senza infamia e con qualche lode. Il nuovo capitolo dello sparatutto per Ps3 rimette in circolo quanto di meglio e di peggio il genere ha prodotto fino a oggi. Certo, non ha una trama come Call of Duty: Black Ops, è più sporco di Halo Reach e meno cruento di Gears of War ma senza raggiungere vette particolari assicura ore di divertimento agli appassionati di questi giochi. In più è una palestra proiettata nel futuro. Ma solo per i pochi che hanno un televisore 3D e il Ps Move. Accanto a questo gioco sicuramente destinato a scalare le classifiche è doveroso affiancare due titoli. Il primo è "Osè. Che fai ci provi?" di Ubisoft per Ps3 e Wii. Trattasi del primo sexy party game, una sorta di innocente gioco della bottiglia elettronico che ha il merito di osare, appunto. L’altro titolo per Wii è "Kirby, la stoffa dell’eroe", una favola – l’ennesima – alla SuperMario, tenera e sorprendente, adatta per i più piccini ma non solo. I tre titoli in questione non hanno davvero nulla in comune. E questo è finalmente un segnale di rinnovata vitalità di questa industria.