Con la nuova console portatile di Sony viene abbandonata senza grandi rimpianti una tentazione che ha sedotto a lungo l’elettronica di consumo. Creare la macchina all-in, il dispositivo che fa ed è tutto: walkman e televisore, telefono e internet, bussola e libro. La scelte di Sony sembrano indicare un ritorno alle origini, a quello che Playstation sa fare meglio e cioè i videogiochi. L’ennesima rivincita del software sull’hardware, dei programmatori sugli ingegneri. Una storia vecchia; lo spirito di questi tempi tecnologici sembra non avere molti dubbi. Come le apps per gli smartphone, così i videogames per le console sono decisivi per il successo di una piattaforma. Ecco perché Sony è sbarcata sui telefonini di Google con Ps Suite, chiedendo a gran voce l’appoggio degli sviluppatori e proponendosi quindi come hub di contenuti videoludici. Ed ecco perché Nintendo 3DS prepara il debutto in compagnia di ben 25 titoli creati espressamente per il lancio. Un’offerta abbastanza corposa che propone di tutto un po’ con naturalmente l’aggiunta dell’effetto speciale in 3D. Dai titoli che hanno fatto la storia della Nintendo come Nintendogs+cats, The Legend of Zelda Ocarina Time 3D e Mario Kart si passa a "besteller" come Pro Evolution Soccer 2011 3D, Dead or Alive Dimensions, 3D Rayman, Resident Evil e Super Street Fighter IV 3D. Ancora da valutare l’offerta in tre dimensioni non ludica. Nintendo ha già stretto accordi con Eurosport e Sky per avere filmati in 3D come pure si è aggiudicato i corti – sempre in 3D – di Shaun the Sheep della Aardman Animations, la casa che ha inventato i personaggi di plastilina Wallace and Gromit. È probabile immaginarsi altri contenuti di questo tipo anche se finora le tv portatili non hanno mai avuto molto successo.
Diverso l’approccio di Playstation. La console uscirà a fine Natale, in ritardo rispetto alla 3DS. Occorrerà quindi attendere un po’ per valutare i titoli che ci saranno in lancio. Tuttavia alcune indicazioni chiare sono state fornite a Tokyo al Playstation meeting la settimana scorsa. Per esempio, sicuramente non mancheranno Uncharted, LittleBigPlanet, Monster Hunter Portable e Call of Duty. Hideo Kojima, l’enigmatico inventore della serie Metal Gears Solid non ha annunciato nuovi titoli ma ha parlato diffusamente di cloud computing e delle nuove possibilità offerte da questa console di giocare ovunque con una qualità paragonabile a quella della Ps3. Il che ci indurrebbe a immaginare una nuova generazione di titoli studiati per essere giocati sia davanti al televisore che su portatile.
Pochi (per ora) i game che hanno incominciato a sfruttare la tecnologia racchiusa nella Ngp.
Tra questi Everybody’s Golf, interessante per la possibilità di "girare" intorno al giocatore sfruttando al massimo accelerometri e giroscopi. Ma ancor di più Little Deviants, l’unico titolo che appare studiato per valorizzare il pad multi-touch e sensori di movimento. Un colpettino sotto ed ecco le palline saltano. Diciamo che è un inizio.
pubblicato su nova del 4 febbraio