A Brno, nella Repubblica Ceca, ha preso forma Mafia II. Il videogioco per Ps3 e Xbox 360 è stato sviluppato da 2K Czech, una casa di sviluppo molto particolare. Attenta alla trama, maniacale nel dettaglio, per certi versi antica. Era dai tempi di Gta IV che non si incontrava un gioco così concentrato su personaggi, dialoghi e storia. Mafia II in questo senso non ha innovato rispetto al titolo Rockstar. Anzi, se ci si limita al gameplay ci sono rigidità eccessive e imperfezioni nella grafica. Anche l’intelligenza artificiale lascia a desiderare. Miglioramenti rispetto al primo capitolo sono evidenti ma non sono sufficienti a meno di vivere questa esperienza come davanti a un film da cassetta, di quelli belli però, in bianco e nero. L’azione si svolge tra il 1943 e il 1951 a Empire Bay (il nome è inventato ma la città ricorda New York). Racconta la scalata al potere di Vito Scaletta. Ogni parola, oggetto e suono ci riporta all’immaginario di quegli anni. Dalle marche degli alcolici alle automobili, alle canzoni. Una rete di oggetti da scoprire con la scusa del gioco.