Per metterla giù un po’ piatta ci sono due categorie di giochi fantasy. Quelli dove magari decidi di partire come Nano caotico. Poi via via che ti fai strada nell’avventura sali di livello e diventi più potente acquistando e vendendo armi, armature e gingilli magici. Sono i fantasy che concentrano tutto sulla componente di gioco di ruolo come ad esempio Diablo e World of Warcraft. Poi c’è il fantasy alla Bioware. Loro sono una casa di sviluppo canadese che alla fine degli anni Novanta ha praticamente inventato il genere dei dei fantasy con titoli come Baldur’s Gate e Neverwinter Night.. Sono giochi più scritti, più attenti ai particolare, un po’ più da nerd per intenderci. La serie Dragon Age ha sempre qualcosa di sorprendente vuoi nei dialoghi, nei personaggi poco fantasy o nelle geografia di generi. L’ultimo non era un granché. Speriamo in questo che sarà disponibile dal 20 Novembre 2014.
Dragon Age: Inquisition, l'altro modo di intendere il fantasy
Per metterla giù un po’ piatta ci sono due categorie di giochi fantasy. Quelli dove magari decidi di partire come Nano caotico. Poi via via che ti fai strada nell’avventura sali di livello e diventi più potente acquistando e vendendo armi, armature e gingilli magici. Sono i fantasy che concentrano tutto sulla componente di gioco di ruolo come ad esempio Diablo e World of Warcraft. Poi c’è il fantasy alla Bioware. Loro sono una casa di sviluppo canadese che alla fine degli anni Novanta ha praticamente inventato il genere dei dei fantasy con titoli come Baldur’s Gate e Neverwinter Night.. Sono giochi più scritti, più attenti ai particolare, un po’ più da nerd per intenderci. La serie Dragon Age ha sempre qualcosa di sorprendente vuoi nei dialoghi, nei personaggi poco fantasy o nelle geografia di generi. L’ultimo non era un granché. Speriamo in questo che sarà disponibile dal 20 Novembre 2014.