Si chiama Family Timer e già suona ironico. Come se la famiglia fosse a tempo. E probabilmente è proprio così. Family Timer non è null’altro se non una applicazione di parental control da applicare alla Xbox. Senza inutili inglesismi i genitori avranno grazie a questo aggeggio informatico la possibilità di stabilire un limite di tempo per i videogame dei propri figli, su base giornaliera o settimanale. Nulla in contrario, intendiamoci. Se il bimbo si rintrona davanti ai giochini è bene mettere mano. Certo, sarebbe preferibile che ci fosse una voce umana a spiegare che giocare troppo fa male piuttosto che un timer. By the way, potete immaginare il nervoso se la console si spegne un attimo prima di aver raggiunto il record. In ogni modo, a parte i casi limite, l’idea di un controllo sul divertimento mi lascia sempre perplesso. Del resto, per la televisione non esistono aggeggi di questo tipo. O no?
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