"Allora io ero lì. Quello che resta della popolazione non-morta, sono pochi sopravvissuti rintanati nei supermercati in attesa di venire divorati. Tutti rassegnati a subire una morte orrenda. Ma non io". Goozo non si perde d’animo. Ne fa fuori a centinaia come se fosse il protagonista di uno delle decine di videogiochi con zombie. Ma questo non è un videogame, ricorda Goozo. E’ un sogno e quando ci sono gli zombie di mezzo il rischio che si trasformi in incubo è altissimo. "Insomma mi aspetttavo da un momento all’altro chessò, che mi finissero le pallottole, o che mi azzoppassi, o di ritrovarmi in un classico vicolo cieco. E invece…" Invece Goozo si ritrova fuori dalla città, lontano dagli zombie e da una morte certa. Si ritrova sopra una collina, in salvo mentre in lontananza le strade prendono fuoco e le case vengono inghiottite dall’orrore. "A questo punto mi sono svegliato. Tutta la tensione l’ho stemperata con uno sbadiglio rumoroso. Mi sentivo tranquillo, oserei dire quasi rilassato". Ps. Tutti i link nel post sono a siti e filmati di videogiochi che hanno per protagonisti gli zombie. Tranne l’ultimo che è una raccolta di fotografie di Flickr: ritrae una simpatica manifestazione di una gruppo di cittadini di Austin a difesa degli zombie. E questo non è un videogioco è vero.