Apple, l'azienda "normale"

Apple-stock-post-iphone-launchMetti che Apple presenti un telefonino low cost. Che costa la metà di quello che sarà l'iPhone 6. Metti che non lo chiami iPhone low cost, ma mini-iPhone, iiPhone o comunque un nome dei loro. Un nome figo. Metti poi che il Wsj o il Financial Time scriva il giorno dopo che la Apple ha inventato un mercato che non c'era. Che ha innovato ancora, che finalmente tutti, anche i paesi emergenti potranno avere il loro melafonino accededendo così al più grande ecosistema di app esistente. Pensa che sorpresa per i cinesi e che rabbia per i coreani. Metti poi che anche l'iPhone 6, quello che le riviste specializzate definirebbero di "alta gamma" , mostri qualche feature che gli altri non hanno. Tipo un eye tracking che però funziona davvero, una batteria che dura due giorni o un display che si piega e sta nel taschino. Metti insomma che accada quello che gli analisti finanziari vorrebbero più di ogni altra cosa: avere una Apple normale, che produce telefonini per tutti, in più colori e in base alle tasche dei consumatori. Il titolo tornerebbe a crescere come ai tempi di Steve Jobs.. Gli Stati Uniti avrebbere la big company bandiera che hanno sempre sognato.  Apple tornerebbe a fare paura ai coreani di Samsung. Ma smetterebbe di essere la Apple di Steve Jobs. Quella che non avrebbe mai dato retta al mercato o alla finanza. Smetterebbe di essere l'azienda mito, piccola ma innovativa, contro tutti i grandi monopolisti delle tecnologia. Diventerebbe invece una azienda americana, molto innovativa ma con una liquidità di 137 miliardi di dollari (a maggio di quest'anno) , con azionisti e dividendi da pagare e consumatori da stupire. Una normale, bellissima azienda. Senza troppa retorica.

  • Luca |

    La richiesta del mercato è aumentare il numero di modelli e accorciare i tempi di consegna. Steve jobs aveva una filosofia differente. A meno di considerare l ipad mini una versione low cost di ipad. Due versione dello stesso prodotto non significa inseguire samsung. Non credi?

  • Giuliano Velli |

    Mi chiedo quale sarebbe la differenza con quello che Apple ha già fatto numerose volte in passato (mac > eMac (in multipli colori) > mac mini, iPod > iPod mini/nano (in multipli colori), iPad > iPad Mini) e quindi quale sia il punto di questo articolo. Un nuovo prodotto più economico, in più colori, per una fascia mercato più ampia 4 o 5 anni dopo il lancio del prodotto luxury di punta nella stessa fascia, è come Apple ha sempre operato.

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